Questo è un progetto personale iniziato nel 2012 che prevede di produrre ritratti fotografici di artisti italiani e stranieri. Finora le condizioni di ripresa sono state le più disparate: ho scattato su un set fotografico, sul palco al termine di un concerto, nel loro hotel, in un VAN, in camerino, in un bosco sia ricreando l’illuminazione, sia arrangiandomi con l’illuminazione che c’era. E fin qui… nulla di speciale.
Ma la richiesta che faccio ai miei soggetti è quella di poterli riprendere sia con le loro mani sul viso sia senza. Perché questo? Perche voglio che loro indossino una maschera, le loro mani e poi si smascherino proprio davanti a me.
Qualcuno si fida ciecamente e copre gli occhi, qualcuno sbircia da dietro le dita, qualcuno è preoccupato, qualcuno è divertito. Ma sempre tutti con me e per un attimo non so e non sanno quale sia la maschera quale sia la faccia vera: quella con le mani giustapposte al viso o quella senza? Quando uno indossa la maschera e quando la toglie?
Il nucleo del progetto è stato presentato nel 2013 a Venezia.